sabato 14 marzo 2009

Tanti auguri in giro per il mondo


Scriverò come fossi un novantenne che malinconicamente ricorda i fatti di infanzia.

Anno 1997. I Daft Punk pubblicano il loro primo album Homework che riscuote un ampio successo di critica e di pubblico soprattutto grazie al video della canzone Around the world diretto da Michel Gondry. Un ragazzino, un bel pomeriggio accende la televisione e capita sul canale musicale di allora (non c'era ancora MTV). Vede il video, se ne innamora perdutamente. Mai canzone in inglese era mai stata tanto semplice da comprendere. Mai videoclip fu più azzeccato. Mai potrà esistere un'altra coreografia perfetta a questa maniera.

Anno 2009. Lo stesso ragazzo perde tempo su internet di notte e si imbatte in un altro videoclip. Raffaella Carrà non è da sottovalutare, questo lo sa bene. E tuttavia, non si può immaginare a cosa si va incontro cliccando play sul video di Hay que Venir Al Sur, versione spagnola di Tanti auguri. Il balletto iniziale è sconvolgentemente simile a quello di Around the world.
Avere in Italia il meglio e non saperlo.
Credere di essere superiori solo perché si sono vinti i Mondiali. E invece c'è dell'altro.
Ora posso andare a dormire felice.

Matteo D'Antonio

Per un confronto:

Daft Punk: http://www.youtube.com/watch?v=K0HSD_i2DvA
Raffaella Carrà: http://www.youtube.com/watch?v=G5Y6uFjEYBM

1 commento:

  1. sicuramente il contributo più importante mai comparso su leitmotiv.
    un pezzo che è contemporaneamente di denuncia, di informazione, di costume e di altissimi referenti culturali.
    lunga vita al Presidente!

    ale

    RispondiElimina