mercoledì 4 marzo 2009

Voyager - ai confini della conoscenza (2)‏


Nella prossima puntata:

Il Titanic affondato da un peschereccio carico di massoni! Raccogliendo sassolini sul bagnasciuga ed ascoltando al contrario "My Heart Will Go On" di Celine Dion, abbiamo trovato le prove della cospirazione allucinante che ha decretato l'affondamento del transatlantico più famoso della Storia. Una lega formata dagli Imperi Centrali, dalle armate del Prete Gianni, dagli immancabili Asburgo e da un iceberg decise che il Titanic doveva colare a picco. Perchè? Non possiamo dirvelo, ma speriamo che la parola "Merovingi" vi metta sulla strada giusta. Nostradamus - col quale un tempo eravamo in contatto medianico continuo, ma ormai ci si sente solo per Natale e ai compleanni - ci ha lasciato intendere che su quel peschereccio era stato rifondato il mitico ordine dei Templari e che esso fa la spola tra Atlantide, Eldorado e Shangri-Là, affondando transatlantici ogni tanto, così, per rompere la monotonia della navigazione.

In Nicaragua un uomo, mentre scavava per passare il tempo e dimenticare così di essere nato in Nicaragua, ha rinvenuto un misterioso oggetto: un minerale di forma sferica. Scartata l'ipotesi che possa essere un sasso, una troupe di Voyager è accorsa sul posto. Pare che il rarissimo reperto sia l'unica testimonianza di una antichissima civiltà precolombiana, dimenticata dai libri di storia per ragioni di spazio. Un team di scienziati, archeologi, medium e mitomani ha ricostruito, in esclusiva assoluta per Voyager l'aspetto della loro capitale. Assomigliava a Milano 3.

Vi abbiamo mai parlato dei Templari? Il misterioso ordine cavalleresco dei custodi del Tempio di Gerusalemme nascondeva un altro, sconvolgente, segreto. La loro eterodossia li rese sgraditi alle gerarchie vaticane (indossavano l'abito bianco con croce rossa anche ben oltre il tramonto; chiaccheravano durante le incoronazioni, spesso facendo commenti salaci sulla mise dell'Imperatrice; parcheggiavano il cavallo in divieto di sosta) ma i loro super poteri li protessero per secoli. Difesero la Terra Santa, soggiogarono intere nazioni, furono il primo invalicalibile baluardo della Cristianità contro l'espansionismo dell'Islam. Finchè uno spiffero d'aria li sterminò.
Siamo tornati nelle valli bergamasche a visitare le valli un tempo popolate dai Camuni per analizzare nuovamente le incisioni rupestri. Il nostro esperto di grafologia sostiene: "Non possono essere state fatte dai camuni, non riconosco la loro calligrafia". Si tratta quindi, evidentemente, di messaggi extra-terrestri. Cosa ci avranno voluto comunicare, stavolta, gli alieni? Qualcosa che sui campi di grano sarebbe risultato illeggibile?

Hitler era davvero l'Anticristo? E, se non lo era, perchè sbattersi tanto?

alessandro ronchi

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